Datamagazine informa l’utente che questo sito web non utilizza cookie di profilazione al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate nell’ambito della navigazione in rete

Comunicazione

Campagna 5×1000 – Non costa nulla e vale molto… ma se ben comunicata

Campagna 5×1000 – Non costa nulla e vale molto… ma se ben comunicata

Il 5xmille e' un’opportunità straordinaria di raccolta fondi per un'organizzazione non profit.  La normativa del 5×1000 dà la possibilità al contribuente di destinare, senza costi, una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) alle organizzazioni di volontariato e non lucrative di utilità sociale (Onlus), alle associazioni di promozione sociale, alle associazioni sportive dilettantistiche e alle altre associazioni e/o fondazioni, ecc. La prima cosa da fare è realizzare una campagna di marketing/comunicazione sociale dedicata al 5×1000 che possa raggiungere in modo efficace i propri stakeholders. Sensibilizzare e coinvolgere attraverso i canali comunicativi disponibili perche' veicolare…
Read More
Comunicazione Corporate: il Covid-19 ha ribadito l’importanza di un piano di comunicazione equilibrato

Comunicazione Corporate: il Covid-19 ha ribadito l’importanza di un piano di comunicazione equilibrato

In questo ultimo periodo così drammatico, in cui il distanziamento sociale fisico e in cui il lock down sono stati necessari, le aziende hanno dovuto rivedere la loro comunicazione; chi in maniera sostanziale, chi in alcuni aspetti specifici, ma in generale tutti nel piano di editoriale e in quello social. Nel giro di qualche giorno si è bloccata la macchina informativa e creativa di qualsiasi realtà, per fare il punto, per capire come ristrutturare la comunicazione e come reagire tempestivamente con la soluzione più efficace. Non sono mancati gli errori di chi è uscito con una comunicazione inopportuna, di chi…
Read More
L’OPEN GOVERNMENT È ALLA BASE DI UNA BUONA ARCHITETTURA DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

L’OPEN GOVERNMENT È ALLA BASE DI UNA BUONA ARCHITETTURA DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Con la rivoluzione digitale degli ultimi venti anni la rete, diventata un dato di fatto nel 1995, rappresenta il maggior modello di sviluppo di servizi per le Pubbliche Amministrazioni. La rete può essere definita in base ad una: prospettiva tecnologica intesa come infrastruttura che collega diversi nodi diffusi nel Mondo; prospettiva sociologica, ovvero uno spazio ibrido tra dimensione pubblica (informazione, discussione, attivismo, impegno politico) e dimensione privata (relazioni sociali, intrattenimento);  prospettiva economica come mercato caratterizzato da un forte oligopolio sul piano dell’offerta e da una gestione globale sul fronte della domanda; prospettiva politica intesa come terreno di scontro tra poteri, interessi, sovranità. Nel 1995 solo l’1% della popolazione mondiale era connessa a…
Read More
Tre armi segrete delle imprese di successo (anche durante la crisi)

Tre armi segrete delle imprese di successo (anche durante la crisi)

La crisi che stiamo vivendo oggi ci sta insegnando diverse cose. Ci sta insegnando che siamo vulnerabili. Ci sta insegnando che esistono davvero, nella nostra vita, i cosiddetti cigni neri. Ma ci sta anche insegnando che le imprese sono totalmente impreparate sotto il punto di vista della digitalizzazione e del marketing. Marketing e digitalizzazione sono di fatto gli asset che più di altri sono in grado di aiutare le imprese a superare i momenti difficili. Questo è quasi scontato, e molte imprese l’hanno capito e hanno sviluppato questi asset. Un po’ più difficile invece è capire quando iniziare a investire…
Read More
La nuova Italia digitale tra socialcrazia e coscienza nazionale

La nuova Italia digitale tra socialcrazia e coscienza nazionale

Nell’epoca della globalizzazione e della comunicazione rapida, l’emergenza Covid-19 ha modificato la nostra socialità e il nostro essere protagonisti attivi nella comunità, sottolineando ancora una volta fragilità e carenza di una cultura digitale per arginare le problematiche e i disagi a seguito delle quarantene. Un focus che ha sottolineato come il nostro concetto di essere “on line” si sia ridotto nella maggior parte dei casi ad essere attivi sui social network, mandare email o videocall. Da qui quindi la nascita di ibridi comunicativi come la socialcrazia ossia una grande agorà perennemente attiva e attenta agli sviluppi non solo delle notizie,…
Read More
Comunicare su Twitter in tempo di crisi: una nuova sfida per i brand

Comunicare su Twitter in tempo di crisi: una nuova sfida per i brand

L’emergenza Coronavirus ha davvero cambiato le nostre abitudini, sia dal punto di vista fisico, nell’approccio alla quotidianità, sia dal punto di vista comunicativo. Sono cambiate le priorità e l’utente fa molta più attenzione a quello che legge e che scrive. Se da una parte sono i comportamenti del pubblico a variare, contemporaneamente anche i protagonisti della comunicazione devono adeguarsi. Brand, media, istituzioni, e quindi aziende, enti, giornalisti, influencer, tutti hanno l’obbligo di utilizzare maggior cautela nel comunicare, non solo in riferimento alla pubblicità, al marketing, ma anche rispetto ai messaggi riguardanti la vita privata, che sempre più spesso viene condivisa…
Read More
Il distanziamento è solo fisico, se la tua ASL è social

Il distanziamento è solo fisico, se la tua ASL è social

La ASL Roma 1 in emergenza coronavirus rimodula la presenza in piattaforma e accompagna la propria community sette giorni su sette, con un incremento di reach del 414% Il distanziamento sociale sta mettendo a dura prova tutti gli italiani e questo lo sa bene anche una Azienda Sanitaria che per sua mission non può certamente operare in smartworking. Tra informazioni, rimodulazioni di servizi e fake news da contrastare qual è allora il compito di un comunicatore pubblico in periodo di crisi? L’informazione sulla piattaforme social della ASL Roma 1 si è riorganizzata in fretta, partendo con un ringraziamento pubblico ai…
Read More
La Websfera ha cambiato il rapporto di fiducia tra cittadini e stampa tradizionale

La Websfera ha cambiato il rapporto di fiducia tra cittadini e stampa tradizionale

Il rapporto tra Cittadini e Organi di informazione tradizionali come carta stampata e televisione si è sempre fondato sulla delega di fiducia. Un patto non scritto con cui il cittadino, in base alle proprie preferenze e non avendo la possibilità e gli strumenti per scandagliare tutti gli avvenimenti notiziabili che accadono nel mondo, delega alla redazione della testata prescelta  questo importante compito di selezione delle notizie rilevanti. Tutto ciò accadeva in forza di due limiti oggettivi, lo spazio ed il tempo. Per i giornali lo spazio era ed è quello fisico delle pagine in cui inserire le notizie, in base ad un determinato ordine di…
Read More