L’AI dopo lo shutdown
Lo shutdown più lungo della storia americana si è concluso, ma ha lasciato dietro di sé ritardi, costi miliardari e una macchina logistica ancora sotto stress. Dogane, aeroporti e trasporti restano vulnerabili e il rischio di nuove paralisi non è alle spalle. In questo scenario, l’intelligenza artificiale emerge come l’unico strumento capace di prevedere disservizi, ottimizzare i flussi e ridurre fino al 20% i costi operativi, trasformando l’incertezza in efficienza anche dopo la crisi Dopo 43 giorni, lo shutdown più lungo della storia americana si è chiuso, ma le sue ripercussioni sono tutt’altro che archiviate. Se da un lato la…