
Quale lingua per la scienza? L’intervista a Maurizio Viezzi
L’impiego obbligato di una lingua, che per molti è una lingua straniera, facilita o ostacola la comunicazione? La produzione della conoscenza è limitata dalla rinuncia forzata alle prospettive offerte dalle lingue nazionali? La lingua unica può portare al pensiero unico? Perché la consueta, tradizionale realtà multilingue delle organizzazioni internazionali, con il suo necessario apparato di servizi di traduzione e interpretazione, non è applicabile anche alla scienza? Sono questi alcuni degli interrogativi legati all'uso dominante della lingua inglese in campo scientifico al centro del dibattito che si terrà a Trieste Next venerdì 25 settembre, dalle 18 alle 19.15, presso l’Auditorium del Museo Revoltella.…