L’intelligenza artificiale non discrimina, i dati sì
A cura di Roberto Carrozzo, Head of Intelligence & Data Minsait Qual è il motore dell’intelligenza artificiale (IA)? Cosa si nasconde dietro le quinte di ChatGPT, Dall-E, Bard, gli algoritmi di raccomandazione? È possibile che i risultati degli algoritmi di intelligenza artificiale siano sessisti, razzisti o, più in generale, discriminatori? Sono domande legittime che meritano una risposta esaustiva soprattutto al fine di chiarire alcuni meccanismi di funzionamento base dell’intelligenza artificiale. Nell’ultimo anno abbiamo assistito alla ribalta di servizi come ChatGPT e Midjourney che hanno fatto toccare con mano a tutti (anche a quei parenti che ci chiedono aiuto per cambiare…