EcoCoin by Affidaty: ripartire in modo sostenibile con la Blockchain
“Quando alle persone viene data la possibilità di comprendere l’impatto che hanno sul Pianeta, quando l’invisibile diventa visibile, allora possono finalmente cambiare il loro comportamento”.
La pandemia ha scatenato la più grande crisi economica dai tempi della Grande Depressione, oltre a essere un’emergenza sanitaria senza precedenti. Ma in questo scenario economicamente e socialmente apocalittico, come avviene nelle più belle storie da raccontare ai nipotini, è nato qualcosa di buono.
Subito dopo il lockdown totale del 2020, le emissioni globali di CO2 sono diminuite del 17% rispetto alla media nello stesso periodo del 2019, con un picco di riduzione che ha raggiunto il 26%. Abbiamo il dovere di portare avanti questo trend positivo, dobbiamo ripartire da quelle poche conseguenze positive che questa pandemia ci ha lasciato.
La minaccia esistenziale generata ha spinto molte persone, aziende e persino leader nazionali a cercare nuovi modelli di vita più sostenibili. Nei primi quattro mesi del 2020, molti investitori hanno versato un record di almeno 12,2 miliardi di dollari1 in fondi che investono in pratiche ambientali, sociali e di governance. Le aziende, indipendentemente dalla loro dimensione e dal settore in cui operano, ormai considerano la sostenibilità come un valore imprescindibile e oggi quasi tutte quelle con più di 50 dipendenti investono in modelli sostenibili, impegnandosi nella riduzione dei rifiuti e del consumo energetico2. L’articolo 4-quinquies del Decreto Clima 20193 prevede incentivi ai Comuni che installano eco-compattatori per la riduzione dei rifiuti in plastica, attraverso l’istituzione di uno specifico fondo denominato “Programma sperimentale Mangiaplastica”, nello stato di previsione del Ministero dell’Ambiente, con una dotazione complessiva di 27 milioni di euro per il periodo 2019-2024.
Tutto ciò è sintomo di un mondo che ha cambiato la sua percezione della qualità ambientale e il comportamento della società nei suoi confronti.
Il ruolo di Affidaty
Da anni, Affidaty ha ripensato le modalità di produzione e consumo, con l’obiettivo di introdurre un sistema in grado di promuovere un’organizzazione più efficiente delle risorse che tenesse conto dei risvolti ambientali. Siamo convinti che, per un’economia sempre più sostenibile e circolare, sia fondamentale trovare una soluzione tecnologica attraverso cui incentivare i comportamenti virtuosi di ogni individuo. Nella società di oggi, a ogni attività che danneggia l’ambiente viene assegnato un valore economico. Ma ogni azione, anche la più piccola, che lo protegge invece non viene stimata. Questo modello è obsoleto: l’ecologia non deve essere intesa come sacrificio, ma deve essere incentivata in modo innovativo, attraverso procedure semplici, immediate e accessibili a tutti senza burocrazia. Non deve riguardare solo i soggetti economici o il comparto industriale, ma coinvolgere ogni libero cittadino. In questo scenario, ovviamente, il più potente mezzo per promuovere un comportamento virtuoso è certamente il denaro.
Ma come potevamo legare il giusto valore a ogni singolo gesto? Come ricompensare subito e nel concreto, chi preferisce la bicicletta all’auto, chi ricicla correttamente una bottiglia di plastica?
Da società tech, abbiamo trovato la risposta nella tecnologia, nella nostra tecnologia, che permette di connettere gli uomini alle macchine, e legare le persone alle loro azioni sostenibili attraverso la creazione di asset digitali e di tutti meccanismi necessari per il loro scambio.
Un aiuto tecnologico
Oggi Affidaty è in grado di dare un valore concreto alle azioni virtuose di ciascun individuo: che si tratti di riciclo, dell’utilizzo di mezzi a emissioni zero, o di qualsiasi altro comportamento sostenibile. Siamo in grado di premiarlo con un nuovo asset digitale (token), chiamato EcoCoin, misurabile ed erogabile direttamente da una serie di dispositivi IoT che interconnettono uomo e macchina, garantendo grazie alla blockchain la certificazione e l’immutabilità dei dati.
Questo non è il futuro, è il presente. Il primo esempio di EcoCoin entrerà in funzione già nei prossimi mesi nella bellissima Puglia, all’interno del progetto di Circular Economy del Distretto del Commercio del Comune di Ginosa e Marina. Un’iniziativa sostenibile in grado di sbloccare l’enorme quantità di valore contenuta in semplici gesti virtuosi, finora intrappolati all’interno di un’economia non condivisa.
Attraverso il coinvolgimento di aziende locali ed enti convenzionati del Territorio, il progetto funge da punto di incontro innovativo tra cittadini virtuosi e aziende disponibili ad accettare gli EcoCoin generati dalle azioni sostenibili del singolo, potenziando quindi l’economia locale.
Grazie alla nostra blockchain T.R.I.N.C.I., non ci sono limiti all’immaginazione di quante azioni misurabili l’uomo possa compiere per preservare il Pianeta. Per approfondire la filosofia dell’EcoCoin e per conoscere i case study, vi invito a consultare il sito affidaty.eco che descrive tutto il progetto di salvaguardia dell’ambiente by Affidaty.
di Riccardo Setti
Fonti:
1 Wall Street Journal – ESG Investing Shines in Market Turmoil, With Help From Big Tech
2 Vodafone Business Future Ready Report 2020
3 Legge 12 dicembre 2019, n. 141