Inclusività nell’arte: a Milano la mostra tattile anche per i non vedenti
Inserita nel ricco palinsesto degli eventi del Milano Off Fringe Festival, la speciale mostra si terrà dal 24 settembre al 23 ottobre presso il Best Western Hotel Madison di Milano, già noto per il suo impegno sociale e per le sue attività inclusive. Aperta a tutti, l’esposizione permetterà agli ospiti e ai visitatori, sia non vedenti sia vedenti, di fruire di opere iconiche come la Pietà di Michelangelo, la Venere di Botticelli e l’Urlo di Munch
Promuovere la bellezza dell’arte significa anche renderla inclusiva per essere goduta da tutti. Per la prima volta arriva a Milano la mostra “Momenti salienti dell’Arte e della Fotografia”, un evento speciale che offrirà a tutti i visitatori l’opportunità di godere appieno di capolavori artistici del passato quali il “Cristo nella Pietà” del grande maestro Michelangelo, l’ “Urlo” di Munch e la suggestiva “Venere” di Botticelli, e di apprezzare fotografie iconiche, di momenti che hanno segnato un’epoca, come lo sbarco sulla Luna e il lancio della bomba atomica. Inserita nel variegato programma di eventi della sesta edizione del Milano Off Fringe Festival, l’esposizione sarà inaugurata il prossimo 24 settembre alle 18.00 presso il Best Western Hotel Madison Milano, il rinomato albergo situato in via Leopoldo Gasparotto 8, a pochi passi dalla Stazione Centrale, appartenente al gruppo BWH Hotels Italia & Malta, dove resterà visibile fino al 23 ottobre. “Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare questa mostra, che non solo celebra l’arte, ma ha anche un forte impatto sociale, in linea con quelli che sono i nostri valori – ha dichiarato Camilla Doni, proprietaria del Best Western Hotel Madison – Da sempre la nostra struttura si distingue per l’attenzione alla comunità, come dimostrato durante la pandemia, essendo stati tra i primi a Milano a offrire ospitalità ai pazienti affetti da Covid. Questa mostra rappresenta un’ulteriore occasione per ribadire i nostri valori di inclusione e sostegno”.
Le schede tattili, esposte insieme alle copie di origine, permettono ai visitatori non vedenti di percepire l’immagine rappresentata. “Avere la possibilità di toccare una scultura, soprattutto per chi non la può vedere, comporta una partecipazione diretta alla sua realizzazione e, in un’opera contemporanea, è l’interpretazione diretta, senza mediazione, dell’interiorità dello scultore – riflette Dario D’Auria, curatore della mostra “Momenti salienti dell’Arte e della Fotografia” – Il dipinto, invece, è un’immagine più facile da percepire, per chi vede. È anche più facile da realizzare e collocare, ma rimane il vuoto di lato e dietro. La scheda tattile in parte colma tale lacuna, facendo risultare il particolare sia del dipinto sia della scultura fotografata, proponendo un seguito, anche intriso di fantasia, dell’immagine relativa”.
Questa mostra, dunque, non è soltanto un’occasione per ammirare capolavori dell’arte e della fotografia, ma diventa un simbolo d’inclusività e accessibilità per tutti i visitatori. Il messaggio principale, oltre alla condivisione del patrimonio culturale, è la promozione dell’autonomia nel confronto diretto con l’opera esposta, un’esperienza raramente offerta in mostre simili. Grazie alle schede tattili e all’impegno sociale che contraddistingue il Best Western Hotel Madison, l’esposizione continua un percorso di condivisione del patrimonio artistico per rendere l’esperienza culturale fruibile anche a chi vive il mondo attraverso il tatto. Un evento che pone l’attenzione non solo sulla bellezza delle opere, ma anche sul valore universale della partecipazione.