Videogames: crescono il mercato e la popolarità sui social network

 Videogames: crescono il mercato e la popolarità sui social network

Due miliardi e 243 milioni di euro. È questo il valore impressionante del mercato dei videogames in Italia che segna una crescita del 2,9% rispetto all’anno precedente. Lo rivela il report annuale di IIDEA, pubblicato negli scorsi giorni. Un mercato enorme, non solo per il numero in continua crescita dei consumatori finali, ma che sviluppa anche migliaia di posti di lavoro per programmatori e addetti alla filiera con un indotto di centinaia di aziende e startup.

Ma quali sono le sfide principali da affrontare per realizzare un videogame? Ce le spiega ADAPTA studio, startup e spin-off del Politecnico di Milano che si è specializzata nello sviluppare applicazioni basate su oggetti grafici 3D ad alto realismo e videogiochi con algoritmi avanzati volti a ridurre il peso in memoria di tali oggetti senza sacrificarne l’accuratezza.

ADAPTA studio, fondata il 21 aprile del 2021, dopo una prima fase di messa a punto di algoritmi avanzati iniziata nel 2019, ha già ricevuto due finanziamenti importanti da PoliHub e 360 Capital Partners; attualmente offre soluzioni e prodotti diversi per l’ottimizzazione degli oggetti grafici tridimensionali al fine di soddisfare le esigenze diverse dei clienti.

Videogames
Photo by Florian Olivo on Unsplash

Il team di ADAPTA ha stilato una classifica delle difficoltà principali che si verificano nel processo di ideazione e realizzazione di un videogame.

– al primo posto (corrispondente ad una percentuale del 70%), ci sono sfide legate allo sviluppo tecnologico. La creazione di un videogioco è infatti un processo complesso che coinvolge un numero enorme di sfide tecnologiche cruciali, quali la possibilità di creare oggetti 3D realistici con un basso poly-count al fine di massimizzare le performance; minimizzare il numero di draw-calls (ovvero delle chiamate di disegno) degli oggetti a schermo; massimizzazione gli FPS (ovvero i frame per seconds) al fine di avere animazioni più fluide.

– al secondo posto (per una percentuale all’incirca del 16%) troviamo la difficoltà di reperire professionisti e risorse adeguate: ad esempio, è divenuto famoso recentemente il caso di Star Wars Eclipse e dei rumors secondo i quali sarebbero necessari ancora 6 anni per completarne lo sviluppo per la carenza di personale sufficientemente preparato in Quantic Dream;

– al terzo posto (con una percentuale, circa, del 14%) ci sono problematiche legate al budget. L’instabilità finanziaria dell’ultimo periodo ha avuto un impatto non trascurabile su alcune case di produzione, con relativi tagli degli investimenti.

Rispetto alla difficoltà numero uno, l’azienda ha lanciato sul mercato AMAZ3D per rispondere alle crescenti necessità di sviluppatori e technical artists del mondo gaming, ma non solo (si pensi, ad esempio, al mondo del metaverso). Si tratta di una piattaforma completa, in cui è possibile utilizzare un vasto range di tools, pensati ad hoc per chi lavora ad alto livello con oggetti grafici 3D.

AMAZ3D cloud permette ad artisti e game designers di disporre di oggetti grafici 3D ottimizzati e pronti in pochi secondi, ad esempio per applicazioni real-time”, ha affermato Leonardo Locatelli, CEO e co-founder di ADAPTA studio. “Gli algoritmi alla base dell’AMAZ3D cloud hanno performance ottimali sia in termine di preservazione della qualità di renderizzazione sia in termini di tempi di esecuzione, e per questo sono stati sottoposti a brevetto”, ha aggiunto Simona Perotto, presidente e co-founder della società.

Che l’industria dei videogame sia un settore in continua crescita e molto interessante anche per il mercato del lavoro e per le opportunità di sviluppo di numerose società, lo testimonia anche l’interesse che il settore suscita sui social network. È Twitter, in particolare, il punto di riferimento per tutti gli appassionati di videogiochi. Nei primi sei mesi del 2022, infatti, la piattaforma ha registrato un miliardo e mezzo di post sull’argomento, con mumeri in crescita rispetto al 2021. Le conversazioni, hanno raccontato proprio gli esperti del popolare social network, si sono concentrate sugli e-sports e le uscite di giochi come Elden Ring, Call of Duty ed eventi mondiali organizzati dalle consolle Xbox e Playstation.

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