Lotta alle fake news e all’hate speech: il 3 maggio è la Giornata nazionale dell’informazione costruttiva

 Lotta alle fake news e all’hate speech: il 3 maggio è la Giornata nazionale dell’informazione costruttiva

Nella Giornata Internazionale della Libertà di Stampa, che si celebra il 3 maggio in tutto il mondo, anche DataMagazine.it ha voluto offrire il suo contributo per riflettere sull’importanza dei principi in difesa della libertà di parola e di informazione, del pluralismo e dell’indipendenza dei media. Si tratta di diritti sanciti dalla Costituzione Italiana e dalle principali democrazie di tutto mondo che assumono un significato di particolare valore sociale e attribuiscono ai media un ruolo estremamente importante nella formazione dell’opinione pubblica, nella creazione della percezione della realtà e sulla qualità della vita dei lettori e della società intera. Un contributo che si è concretizzato nell’adesione, da parte della nostra testata giornalistica, alla “Giornata nazionale dell’informazione costruttiva”, iniziativa molto efficace in tema di informazione e comunicazione che si celebra ugualmente oggi e lanciata dal Movimento Mezzopieno, insieme a oltre 60 enti promotori, aderenti e patrocini. La Giornata è nata dall’impegno di centinaia di giornalisti coinvolti nella campagna nazionale per la Parità di Informazione Positiva, a cui hanno aderito 6400 sottoscrittori, e lanciata nel 2018 sempre dal movimento Mezzopieno, collettivo no-profit iscritto all’anagrafe delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate e membro socio dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS).

Giornata nazionale dell’informazione costruttiva

Gli obiettivi

Uno degli obiettivi dell’evento è quello di creare un’alleanza editoriale verso un’informazione più libera da condizionamenti, come la spettacolarizzazione della negatività e del linguaggio polemico, al servizio delle soluzioni e del bene comune. Per questo motivo, spiegano proprio gli organizzatori, molti giornalisti negli ultimi anni si sono organizzati per proporre modelli informativi più costruttivi e responsabili, che informino l’opinione pubblica e che contribuiscano a limitare le logiche di parte e ad alleviare polemiche, sfiducia e conflittualità. A livello pratico, la Giornata punta a coordinare le esperienze italiane che stanno lavorando per un modello positivo di comunicazione e un giornalismo costruttivo, a valorizzare il lavoro di giornalisti e di giornaliste, testate ed editori impegnati in un’informazione per la crescita della società e del bene comune, a coinvolgere i lettori e la società in un confronto sulle buone notizie e sull’informazione positiva e a redigere un protocollo nazionale sulla buona informazione, creato e condiviso dal collettivo di giornalisti aderenti alla campagna.

Le azioni

Per quanto riguarda le azioni in concreto da svolgere, gli organizzatori propongono ai giornalisti e alle giornaliste che aderiscono all’iniziativa di scrivere un articolo secondo la deontologia e i criteri del buon giornalismo costruttivo, di pubblicarlo con il riferimento in calce alla Giornata nazionale dell’informazione costruttiva 2021 e con l’hashtag #GNIC2021 e di celebrare il buon giornalismo positivo e chi lo pratica. La Giornata nazionale dell’informazione costruttiva è patrocinata dall’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, da Asvis-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, da Fima-Federazione Italiana Media Ambientali, dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, da FNSI-Federazione Nazionale Stampa Italiana, da UGIS-Unione Giornalisti Italiani Scientifici e da USPI-Unione Stampa Periodica Italiana. Proprio il 3 maggio, dalle 10 alle 16, sulla pagina Facebook del Movimento Mezzopieno e sul sito dedicato alla giornata: www.giornatainformazionecostruttiva.site/ è in programma un confronto sui temi della Giornata con giornalisti, comunicatori ed esperti in materia.

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