Miss In Action per far crescere l’imprenditoria femminile
La nuova Call for Innovation si rivolge non solo a startup, ma anche a team di studentesse e neo imprenditrici. Un percorso per mettere la gender equality nel motore della ripresa dell’Italia: far crescere l’imprenditoria al femminile, anche attraverso la spinta all’innovazione, è indispensabile per creare occupazione e riavviare il Paese
È possibile inviare la propria candidatura entro il 27 aprile tramite il sito missinaction.it
Aperta la Call for Innovation della terza edizione di MIA – Miss In Action, il programma di accelerazione dedicato alle innovatrici, promosso da Digital Magics e dal Gruppo BNP Paribas in Italia con l’obiettivo di supportare, anno dopo anno, l’incremento e lo sviluppo dell’impresa al femminile.
La crisi del Covid-19 ha colpito duramente le imprese guidate da donne che, alla fine dello scorso anno, hanno registrato, in generale, un calo di 4mila attività rispetto al 2019. Se analizziamo in particolare l’ecosistema delle startup, ovvero le giovani imprese innovative, emerge un ulteriore dato negativo: in Italia al 30 dicembre 2020 risultavano iscritte alla sezione Speciale del Registro Imprese 11.899 startup innovative di cui 1.556 femminili, pari al 13,1% del totale, anche in questo caso in decremento rispetto agli anni precedenti che registravano un valore pari al 13,4%. I peggiori dati degli ultimi sei anni per l’imprenditoria femminile, finora cresciuta costantemente più di quella maschile. La battuta d’arresto, nel 2020, ha colpito soprattutto le imprenditrici giovani, sotto i 35 anni, le cui attività rappresentano l’11,52% del totale rispetto al 12,02% del 2019. L’effetto della crisi si è riversato in generale su tutte le donne lavoratrici, infatti facendo riferimento ai dati Istat che registrano per il 2020 una diminuzione degli occupati pari a meno 444.000 unità (-1,9%), 312.000 di questi appartengono al genere femminile e 132.000 al genere maschile.
È in questo nuovo scenario che MIA – Miss In Action rappresenta mai come oggi un’opportunità concreta per affiancare i talenti femminili incentivando la spinta all’innovazione e all’imprenditoria, con l’obiettivo di incidere positivamente anche sulla crisi sociale e occupazionale, con una particolare attenzione anche alle giovani donne.
La grande novità di quest’anno è, infatti, che MIA – Miss In Action 2021 non si rivolge più solo a startup costituite da founder donne o con una compagine a maggioranza femminile ma anche a team di studentesse, laureate e non, team universitari a prevalenza femminile e neo imprenditrici in un momento di svolta della loro vita professionale. Tutte le innovatrici avranno la possibilità di essere selezionate per un percorso di sviluppo completo che le sosterrà da un’idea “early stage” a un progetto di “go to market”.
I team e le startup hanno tempo fino al 27 aprile 2021 per inviare le loro candidature al sito missinaction.it. Obiettivo è selezionare idee, prodotti e/o servizi innovativi che si esprimano nei settori emergenti dell’innovazione come: Education, Digital Learning, New ways of Working, Fitness, Foodtech, Sustainability, Smart Home, Smart City, Smart Mobility, CSR, Health, Welfare, Well-being, Beauty, Fashion, Design, Insurtech, Digital Training, Proptech, Digital Marketing, Retail, Travel, New Space, Leisure&Entertainment.
Tra tutte le candidature ricevute verranno selezionate le più promettenti, fino a un massimo di 12 team/startup che avranno la possibilità di presentare le loro idee, prodotti e progetti durante la giornata dell’Innovation Day che si terrà nel mese di maggio. Una commissione composta da esperti di Digital Magics, del Gruppo BNP Paribas in Italia, di CRIF, unitamente a una Giuria di Eccellenza, selezionerà i quattro migliori team che intraprenderanno il percorso di coaching e mentorship di tre mesi organizzato da Digital Magics, accompagnandoli nella loro crescita e aiutandoli a perfezionare il loro business model.
Con l’intento comune di rafforzare il sostegno all’imprenditoria femminile e di ampliare il progetto MIA – Miss In Action, Digital Magics e BNP Paribas Italia hanno accolto con entusiasmo l’ingresso nell’iniziativa di una nuova realtà desiderosa di dare il proprio contributo alle donne in questo difficile momento storico: CRIF, azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e di business information, sarà al fianco dei 2 founder del programma per rafforzare l’ecosistema delle startup femminili che prenderanno parte al programma di coaching, accompagnamento e crescita. Inoltre, quest’anno l’iniziativa vanta anche il patrocinio da parte di alcune importanti realtà come Assolombardaassociazione delle imprese che operano nella città Metropolitana di Milano e nelle provincie di Lodi, Monza e Brianza, Pavia e Invitalia, agenzia nazionale per lo sviluppo.
“MIA – Miss In Action è nata ormai tre anni fa da una constatazione che mi ha particolarmente colpito: fra le startup registrate alle apposite sezioni delle Camere di commercio italiane, quelle fondate da donne sono meno del 15%” – ha dichiarato Layla Pavone, Chief Innovation Marketing and Communication Officer di Digital Magics. “Nell’ultimo anno la situazione è stata ulteriormente aggravata dalla pandemia e le donne si sono ritrovate a dover combattere su più fronti: sanitario, economico e sociale. Sono, infatti, le donne quelle maggiormente impiegate nel settore dei servizi, spesso con contratti precari e quindi meno tutelate, senza dimenticare che sono sempre loro a occuparsi più frequentemente della cura della propria famiglia unendo smartworking e attività domestiche. In questo contesto le iniziative come MIA sono ancora più importanti per dar voce alle idee delle donne e trasformare i loro progetti in realtà. Siamo una risorsa indispensabile dalla quale partire per costruire una nuova rinascita sociale ed economica del nostro Paese e sono sicura che le proposte che ci arriveranno riusciranno a stupirci ancora una volta”.
“C’è una grande aspettativa di ritorno alla normalità ma non siamo ancora ben consapevoli di come sarà vivere nella nuova realtà coniugando fisico e virtuale nel quotidiano” – ha affermato Isabella Fumagalli, CEO di BNP Paribas Cardif e Coordinatore di BNP Paribas IFS per l’Italia. “Abbiamo voluto estendere la partecipazione a MIA anche alle giovani studentesse sia perché appartengono a una generazione che ha innata questa predisposizione, e si proietta senza paura verso il futuro anche quando è difficile decifrarlo, sia per sostenerle in un momento delicato soprattutto per loro, come si evince dai dati sull’imprenditoria femminile delle under 35. Anche grazie al loro pensiero fresco e attuale, vogliamo che MIA generi un impatto positivo alle persone, alla società e all’economia, migliorando la vita delle famiglie, favorendo la ripresa delle aziende con soluzioni sempre più digitali e creando beneficio a territorio e comunità con contesti sostenibili. Un circolo virtuoso che si realizza grazie a una logica di ecosistema dove ogni attore mette a disposizione competenze ed esperienza facendo leva su questi grandi obiettivi comuni.